Soluzione digitale “all in one” per la gestione e il reporting ESG

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Se stai cercando una soluzione digitale che renda più competitiva la tua offerta di servizi, per la gestione della sostenibilità ESG, non cercare oltre:

Keystone ESG è la soluzione digitale fruibile in Cloud progettata per le società di Consulenza, che consente di gestire il proprio parco clienti, mettendoti a disposizione in modalità “SaaS – Software as a Service”, tutti gli strumenti per automatizzare il processo di gestione e di reporting del bilancio di sostenibilità, in base ai nuovi Standard CSRD/ESRS e GRI.

La ns. piattaforma web semplifica la fornitura di servizi specialistici, aiuta a raccogliere, rendicontare e migliorare le prestazioni ESG, con un approccio non convenzionale, tramite una soluzione “all-in-one“ flessibile e sempre aggiornata, progettata per adattarsi alle esigenze di qualsiasi organizzazione ed in particolare delle PMI.

Con Keystone ESG puoi ampliare l’offerta dei tuoi servizi di consulenza e ridurre gli oneri di gestione legati al reporting e alla conformità ESG.

  • Risparmi fino al 80% del tempo e dei costi di gestione, consentendo in tal modo ai tuoi collaboratori di concentrarsi maggiormente sulla verifica dei dati raccolti, e sullo stato di avanzamento dei piani e obiettivi.
  • Riduci fino al 10 volte il tempo per l’aggiornamento delle librerie e dei modelli di dati, contando su best practice sempre allineate con l’evoluzione dei principali standard internazionali in materia di sostenibilità ESG.
  • Scrivi una sola volta e generi diversi report in conformità agli standard adottati (IR/ESRS/GRI, tematici o settoriali), anche in combinazione tra loro, garantendo l’allineamento dei Piani d’Azione intrapresi con il Piano Industriale aziendale.
  • Utilizza un ricco set di dati precaricati e relazionai tra loro, disponibili in apposite librerie, pronte per essere utilizzate da tutti i tuoi clienti in modo esclusivo, evitando lo sforzo necessario per il caricamento degli stessi e riducendo al minimo la fase di startup del sistema.
  • Migliora l’efficacia e la capacità di gestione ESG da parte dei Clienti, grazie a una suite di soluzioni professionali modulari e scalabili, che facilitano la raccolta dei dati di misurazione, l’analisi swot e dei cost/benefici tramite ERM delle iniziative ESG, l’esecuzione di  sondaggi per la valutazione della materialità e della soddisfazione degli stakeholder e infine un ambiente integrato di business intelligence per l’analisi e la divulgazione on line delle informazioni.

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Scopri come possiamo aiutarti a migliorare i tuoi servizi legati alla sostenibilità ESG, rimarrai sorpreso dalla competitività della nostra soluzione.

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Mindset è leader nello sviluppo di software specialistico per la gestione e la rendicontazione ESG. La soluzione Keystone ESG, fa parte della piattaforma cloud Keystone GRC (Governance, Risk e Compliance), con la quale condivide gli strumenti di gestione dei flussi di lavoro e fornisce i moduli specialistici per creare, gestire e mantenere qualsiasi sistema integrato di gestione e di conformità agli standard certificabili ISO 9000, 14000, 45001, 27001 ecc.

Di |Giugno 15th, 2024|News|Commenti disabilitati su Soluzione digitale “all in one” per la gestione e il reporting ESG

Bando Voucher Digitalizzazione PMI (PR-FESR 21-27)

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Di seguito riportiamo una sintesi del bando Voucher Digitalizzazione PMI, pubblicato dalla Regione Piemonte che intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto la transizione digitale nelle imprese piemontesi.

DENOMINAZIONE DELLA MISURA: Voucher digitalizzazione PMI

DOTAZIONE FINANZIARIA : La dotazione finanziaria della misura ammonta a € 11.000.000

OBIETTIVO SPECIFICO RSO1.2.: Permettere alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e alle autorità pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione

Azione I.1ii.2 “Promuovere la transizione digitale del sistema imprenditoriale”

CONTRIBUTO ALLA STRATEGIA REGIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE (SRSVS): Il Bando si pone in linea con l’obiettivo definito dalla Strategia regionale di sviluppo sostenibile (SRSvS), di “accompagnare la transizione del sistema produttivo piemontese verso un modello in grado di coniugare competitività e sostenibilità” (MAS1), ed in particolare con le seguenti priorità:

1.A “Sviluppare forze economiche/imprese”

1B “Ricercare equilibrio tra sostenibilità economica, risparmio di energia e materiali: conversione del sistema produttivo e del sistema del commercio”.

Gli interventi finanziati dal Bando dovranno contribuire ad almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:

  • aumentare la sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi, anche sfruttando tutto il potenziale delle tecnologie più innovative;
  • promuovere l’innovazione tecnologica e la transizione del sistema produttivo;
  • diffondere i sistemi di certificazione di sostenibilità ambientale (LCA, impronta di carbonio,ecc.) sulle materie prime e nelle attività delle imprese;

INTERVENTI AMMISSIBILI: Progetti finalizzati alla digitalizzazione delle PMI piemontesi, che includano in particolare spese per acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi l’insieme di prodotti materiali e immateriali (impianti, macchinari, attrezzature, software o licenze) nonché spese di consulenza e formazione nella misura max. del 30% del progetto
Non sono considerate ammissibili le spese sostenute anteriormente alla presentazione della domanda e i servizi finalizzati al conseguimento di requisiti e/o certificazioni obbligatori.

DESTINATARI:  Destinatari finali della misura sono le PMI secondo la definizione di imprese (“qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica”), che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR”.
I soggetti ammissibili possono presentare istanze di contributo sia in forma singola, sia in forma collaborativa su base progettuale con altre imprese e con il supporto di soggetti aggregatori

UNITA’ LOCALI: Gli interventi possono riguardare più unità locali della stessa impresa purché localizzate in Piemonte;

ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE:

% Contributo Contributo minimo Contributo massimo
Micro impresa 65% 4.000 € 25.000 €
Piccola impresa 60% 5.000 € 25.000 €
Media impresa 50% 5.000 € 25.000 €

L’investimento massimo varia nel caso di progetti che vedono il coinvolgimento di soggetti aggregatori,(in tal caso la percentuale di finanziamento sarà aumentata del 5%). Inoltre le percentuali di cui sopra potranno aumentate di 1 o 2 punti percentuali in relazione al possesso di alcuni requisiti (possesso del rating di legalità; status di Startup innovativa o di PMI innovativa; status di Impresa Benefit).

DIMENSIONI MINIMA DEL PROGETTO: Il valore minimo del contributo dovrà essere pari a € 4.000 per le micro imprese e a € 5.000 per tutte le altre categorie di richiedenti ammessi.
Nel caso di coinvolgimento di soggetti aggregatori, i progetti in questione dovranno prevedere una componente relativa ad attività di formazione in tema di digitalizzazione svolta a vantaggio delle imprese destinatarie del voucher.

AMBITI TECNOLOGICI: Saranno ammissibili progetti riferiti agli ambiti tecnologici di innovazione digitale tra cui:

  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • soluzioni tecnologiche digitali necessarie per l’ottimizzazione dei servizi resi.
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita
  • soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  • connettività a Banda Ultralarga;
  • sistemi di e-commerce;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;

DURATA INTERVENTI E RENDICONTAZIONE: I progetti dovranno essere conclusi e rendicontati entro 6 mesi dalla data di concessione, fatta salva l’eventuale proroga concessa.

PRESENTAZIONE DOMANDE: Le richieste di contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 11:00 del 24 ottobre 2023 alle ore 16:00 del 20 febbraio 2024

APERTURA SPORTELLO: La durata di apertura dello sportello per la presentazione delle domande sarà di 4 mesi, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse. Sarà inoltre possibile stabilire una sospensione dello sportello laddove l’ammontare complessivo dei contributi richiesti superi il 120% della dotazione finanziaria.

VALUTAZIONE DOMANDE: La valutazione delle domande dovrà avvenire in ordine cronologico

Di |Ottobre 2nd, 2023|News|Commenti disabilitati su Bando Voucher Digitalizzazione PMI (PR-FESR 21-27)

Credito d’imposta 4.0 per investimenti in beni immateriali 2023

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Scopri come grazie agli incentivi Industria 4.0, puoi accelerare l’innovazione tecnologica e digitale dei processi produttivi della tua impresa

L’acquisto di diverse soluzioni disponibili nella suite “Keystone digital platform” rientrano tra i beni strumentali finanziabili al 20% tramite il credito d’imposta. Tale agevolazione è immediatamente fruibile da parte dell’impresa, portandola in compensazione degli importi dovuti per il pagamento di tributi e imposte.

L’incentivo consente a tutte le imprese di qualsiasi dimensione o settore, anche quelle che non generano utili, di avere per il 2023, un risparmio fiscale rilevante, pari al 20% del valore del bene immateriale acquistato, relativo a “Licenze software, applicazioni, piattaforme” come definito nell’allegato B -Articolo 1, Comma 10 – “Industria 4.0”.
E’ possibile inoltre il cumulo del credito d’imposta con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi nei limiti massimi del raggiungimento del costo sostenuto. Esso non concorre inoltre alla formazione del reddito di impresa e della base imponibile IRAP.

In relazione agli investimenti oggetto di agevolazione, le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica asseverata o un attestato di conformità da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli nell’elenco di cui al richiamato allegato B. La normativa prevede che per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro è sufficiente una autodichiarazione resa dal legale rappresentante.

Se vuoi saperne di più, compila questo breve modulo ed un ns. specialista ti contatterà per darti tutto il supporto, senza alcun impegno.

PER SAPERNE DI PIU’

Di |Dicembre 5th, 2022|News|Commenti disabilitati su Credito d’imposta 4.0 per investimenti in beni immateriali 2023

Nuovo Bilancio di Sostenibilità e “Doppia Materialità”

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La recente approvazione da parte del Parlamento Europeo della nuova direttiva sul bilancio di sostenibilità (CSRD), che tra le diverse novità ha introdotto il principio della “doppia materialità”, ha lo scopo di mettere in primo piano i cambiamenti che le aziende dovranno affrontare per ottenere un percorso sostenibile e fornire un set di reporting adeguato, che sia idoneo anche in termini di obiettivi e costi associati.

Secondo questa nuova prospettiva, le questioni ESG creano rischi e opportunità che sono materiali da un doppio punto di vista: quello finanziario e quello di impatto. Le aziende devono in sostanza rendicontare su come i problemi di sostenibilità influenzano le loro attività e come impattano, dall’altra parte, anche sulle persone e sull’ambiente.

Mindset, in questo contesto di cambiamento, è al fianco delle imprese che vogliono intraprendere questa transizione, fornendo strumenti software, linee guida e buone pratiche che facilitino un’evoluzione organizzativa con un approccio graduale e pratico. Le priorità vengono stabilite considerando i fattori e gli argomenti “materiali” come attivatori di modelli di business concreti e sostenibili, su cui indirizzare l’attività imprenditoriale secondo un modello capace di generare un miglioramento quantificabile e un impatto positivo sull’ambiente, sulle persone e sugli aspetti finanziari aziendali.

La soluzione proposta da Mindset integra strumenti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di business, attraverso un’analisi strutturata dei processi, tecnologie e organizzazione in chiave sostenibile e digitale.

In particolare mette a disposizione moduli, integrati tra loro in modo sinergico, che permettono di:

  • Effettuare un’accurata analisi della materialità attraverso fattori interni ed esterni all’organizzazione e definire le priorità con le quali affrontare i diversi temi, pianificandone sia la gestione operativa, sia la sostenibilità degli investimenti;
  • Valutare e semplificare la complessità di un’organizzazione in termini di sostenibilità attraverso l’analisi dei flussi e degli investimenti (anche quelli intangibili), secondo i principi dell’integrated reporting (IIRC);
  • Effettuare un’analisi e una valutazione dei rischi e delle opportunità al fine di definire le priorità, ma soprattutto identificare tramite un’analisi costi/benefici l’efficacia delle relative azioni da intraprendere;
  • Gestire i piani di azione utilizzando tecniche di project management per integrare con successo i criteri ESG nella strategia d’impresa e analizzare tramite strumenti integrati di “balanced scorecard” e business intelligence i risultati in modo analitico, per ottenere report di elevata qualità.

I vantaggi di questo approccio sono molteplici ed in particolare consentono di:

  • Favorire lo sviluppo di una nuova cultura d’impresa, attenta a declinare la “corporate sustainability” su tutti i livelli aziendali, con un maggiore coinvolgimento dei dipendenti e responsabilizzazione del management;
  • Valutare come le tematiche di sostenibilità e i criteri ESG possano impattare trasversalmente sulle attività di un’organizzazione e di conseguenza orientare le priorità aziendali verso strategie e modelli di business innovativi lungo tutta la catena del valore;
  • Monitorare e valutare i risultati di business in modo strutturato, al fine di rendere efficienti le aree più critiche, di misurare gli output e gli outcome aziendali e di innescare un processo virtuoso di identificazione del valore per l’impresa, la società e l’ambiente.
Di |Ottobre 24th, 2022|News|Commenti disabilitati su Nuovo Bilancio di Sostenibilità e “Doppia Materialità”

Tex4Life – Progetto di R&S per la gestione della sostenibilità ESG

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Il progetto TEX4LIFE concluso nel 2021 è stato realizzato grazie al co-finanziamento del POR-FESR Piemonte 2014-2020 – Asse I – Azione I.1b.1.2 Bando Pass – Cod. Domanda: 352-156.

La società MINDSET ha partecipato al progetto Tex4life in qualità di partner tecnologico nel gruppo di ricerca  con l’obiettivo di realizzare una piattaforma prototipale di sustainability management, finalizzata ad agevolare e facilitare in modo pratico l’attività dei manager impegnati nella gestione dei processi chiave dell’impresa, connessi alle tre dimensioni della sostenibilità: economica, ambientale e sociale.

La piattaforma digitale realizzata ha lo scopo di migliorare gli standard e le performances aziendali di business, attraverso un nuovo paradigma di gestione costituto da un sistema di governance integrata Rischi e Sostenibilità, e permette di combinare all’interno dell’organizzazione aziendale le diverse strategie di innovazione, digitalizzazione e di sostenibilità in modo sinergico ed integrato, garantendo un approccio strutturato e sistemico al modello di business dell’organizzazione aziendale.

La piattaforma è composta da modelli e strumenti che consentono alla aziende di disporre del supporto digitale per la gestione completa del ciclo di sostenibilità ESG attuando una completa integrazione, sia degli obiettivi con le successive fasi di analisi e gestione di rischi ed opportunità, sia dei processi di innovazione con il ciclo di programmazione e controllo in uso presso le aziende, al fine di analizzare e rendicontare gli impatti gli impatti prodotti e subiti da parte dell’organizzazione aziendale e gli effetti sulle persone e sull’ambiente.

I principali risultati conseguiti dal progetto di ricerca sono i seguenti:

  • Il modello considera l’intero ciclo di programmazione e controllo e, pertanto, non ci si focalizza solo sulla rendicontazione limitata ad un resoconto dello stato dell’arte in tema di sostenibilità, ma anche sull’andamento dei risultati rispetto agli obiettivi programmati;
  • Consente l’integrazione del ciclo della sostenibilità nella gestione dell’ERM (Enterprise Risk Management), al fine di far evolvere l’attuale approccio manageriale “difensivo”, cercando di limitare l’approccio finalizzato al rispetto della conformità alle prescrizioni normative;
  • Fornisce dati sintetici espressi in termini di indici per ciascuna delle dimensioni della sostenibilità considerate e per la sostenibilità generale dell’azienda. Questo appare particolarmente significativo dal punto di vista della leggibilità e snellezza dell’informazione tanto per gli stakeholder esterni (che non è detto abbiano le competenze per comprendere la procedura a monte del valore sintetico finale), quanto per gli utilizzatori interni che si contraddistinguono per la carenza di tempo e, pertanto, sono più orientati ad avere la disponibilità di pochi dati chiari (da poter eventualmente approfondire), piuttosto che di documenti troppo voluminosi;
  • Si caratterizza per la sua replicabilità nelle aziende perché i suoi elementi essenziali sono riscontrabili in tutte le organizzazioni. In particolare, nel modello realizzato si è posta particolare attenzione allo scambio fra standardizzazione (in cui gli elementi principali del modello sono fissi e uguali per tutte le organizzazioni) e adattamento alle caratteristiche dell’azienda che lo implementerà.
  • Può favorire il raggiungimento di altri risultati rispetto alla determinazione del livello di sostenibilità. In particolare, il supporto che il modello può fornire al controllo strategico, al controllo di gestione, alla rilevazione della customer satisfaction (questa nel modello è prevista relativamente alle dimensioni della sostenibilità considerate, ma essa si può utilmente rilevare anche per ambiti che esulano quelli più direttamente connessi alla sostenibilità) e all’aggiornamento e miglioramento di tutti i processi di business.
Di |Maggio 31st, 2022|News|Commenti disabilitati su Tex4Life – Progetto di R&S per la gestione della sostenibilità ESG

La transizione digitale per garantire un veloce allineamento dei processi

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Digitalizzazione come mezzo per il nuovo business
Oggi più che nel passato, occorre considerare che senza un adeguato software non ci potrà essere nuovo business.

La prerogativa di un’impresa digitale è costituita dalla rapidità e agilità con la quale risponde alle richieste di cambiamento da parte del mercato, siano esse di carattere industriale o organizzativo e regolamentare.
Nelle aziende, di qualsiasi dimensione, è sempre più pressante la richiesta di una maggiore efficienza e una migliore gestione dei processi da parte delle varie aree di business. Questa esigenza spesso non trova un adeguato riscontro soprattutto nelle aziende in cui è diffusa la presenza di software proprietari, che sono stati realizzati basando la propria struttura sulla persistenza di processi stabili e limitate richieste di cambiamenti nel tempo.
I tempi mediamente lunghi richiesti per apportare i cambiamenti imposti da nuovi processi, contribuiscono a rendere rigida e costosa l’intera struttura e conseguentemente limitare l’innovazione e la flessibilità dell’intera organizzazione.
Il contributo richiesto alle moderne soluzioni software è rappresentato da piattaforme che mettono a disposizione di utenti non tecnici, strumenti operativi che consentano, con un approccio agile e flessibile, di convertire velocemente le nuove idee verso modelli di business, in tempi compatibili con le esigenze di mercato.

Con gli strumenti disponibili nella suite Keystone, gli esperti di business presenti in azienda, possono implementare nuovi processi e nuove funzionalità in modo autonomo e senza ricorrere alla programmazione. Possono realizzare, distribuire e monitorare, in tempi veloci e a basso costo, applicazioni basate sui processi per accedere ai dati e ai documenti in modo automatico.
Le nostre soluzioni sono pensate per abilitare una transizione graduale verso i nuovi obiettivi di snellimento e semplificazione dei processi, il loro monitoraggio e il controllo dei rischi connessi.

La piattaforma Keystone ti aiuta a realizzare la trasformazione digitale agendo su quattro elementi chiave:

  • Permettere alle proprie risorse esperte di business e senza competenze informatiche, di effettuare la mappatura ed ottimizzazione dei processi e l’analisi dei dati in essi gestiti al fine di conseguire obiettivi di business, senza ricorrere a professionisti esperti nell’ambito della consulenza.
  • Consentire al management aziendale di realizzare una propria infrastruttura, personalizzata e costantemente adattata alle specifiche e mutevoli esigenze aziendali.
  • Rendere disponibili in modo automatizzato agli operatori interni ed esterni, strumenti che consentono in qualsiasi momento e ovunque siano, l’accesso a tutte le informazioni necessarie, contestualizzate rispetto all’attività in esecuzione, senza dover impiegare tempo prezioso per ricercarle.
  • Ridurre drasticamente i costi di sviluppo di applicazioni basate sui processi, attraverso un set di strumenti e servizi, che facilitano la creazione, l’estensione e l’integrazione delle funzioni applicative delle soluzioni disponibili nella suite Keystone, per adattarle alle esigenze specifiche della propria Organizzazione.

WEBINAR

Di |Settembre 2nd, 2021|News|Commenti disabilitati su La transizione digitale per garantire un veloce allineamento dei processi

Evoluzione dei Processi di Manutenzione tramite Mobile e NFC

Manutenzione TAG-NFC

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Nel mezzo della trasformazione digitale, il tema della manutenzione ha la necessità di adeguarsi rapidamente ricercando nuove applicazioni che consentano una costante riduzione dei tempi di “fermo” delle macchine, attrezzature, strumenti, infrastrutture e sistemi informatici.

Le tecnologie di comunicazione a radiofrequenza permettono di identificare in maniera rapida e univoca le singole attrezzature o addirittura le loro componenti  che possono essere usate in abbinamento a sistemi informatici di raccolta e registrazione automatica dei dati, al fine di  facilitare e velocizzare le attività di manutenzione.

NFC è l’acronimo di Near Field Communication ed è una specializzazione dell’identificazione a radiofrequenza RFID che permette la comunicazione senza fili e bidirezionale tra due dispositivi posti ad una distanza di pochi centimetri l’uno dall’altro.

La tecnologia NFC trova oggi una diffusione in continua crescita, grazie alla sua adozione nei campi più disparati, dai pagamenti contactless, ai sistemi di bigliettazione elettronica, fino alla sua implementazione nella Carta d’Identità Elettronica.

Fino a pochi anni fa per utilizzare questo metodo di trasmissione dati erano necessari dispositivi specifici e costosi, mentre oggi i sensori NFC sono diventati convenienti e di ampia diffusione, al punto da esser dotazione standard della maggior parte degli smartphone in commercio.

La tecnologia NFC sfrutta l’utilizzo dei cosiddetti TAG, “etichette” dotate di una piccola memoria elettronica e di un’antenna che permette l’invio e la ricezione di dati a distanza; queste antenne sono di tipo “passivo”: non necessitano infatti di alcuna alimentazione esterna ma sono alimentate direttamente dal campo generato dal dispositivo “attivatore”, quali smartphone, tablet o periferiche apposite per PC.

Questa tecnologia consente di inserire su ogni TAG un codice che identifica, univocamente, l’attrezzatura su cui è posto, e che permette ad una apposita applicazione di recuperare dal cloud, attraverso una normale connessione WiFi o GSM/UMTS, tutti quei dati, documenti e liste di controllo che servono a guidare l’addetto nelle attività di verifica  e di raccogliere a sua volta tutti i dati necessari per il rilascio delle certificazioni relative ai controlli eseguiti.

La comodità di utilizzo e diffusione di questa tecnologia la rendono idonea anche per la gestione e il tracciamento degli asset aziendali ma, soprattutto, per la gestione di tutto il processo manutentivo e di controllo legato a questi. Diventa infatti possibile, per il tecnico manutentore, ricevere in tempo reale su un dispositivo mobile, tutti i dati essenziali di un impianto o di una macchina, visualizzarne manuali o schemi archiviati su cloud, ed effettuare così un’ispezione accurata degli oggetti con un elevato indice di produttività, efficienza e flessibilità. A sua volta, attraverso gli stessi dispositivi mobili il tecnico può inviare in ufficio l’esito dell’attività di manutenzione, completo di fotografie e annotazioni testuali, permettendo così agli addetti della sede centrale di analizzare meglio, e più facilmente, i dati ottenuti, velocizzando ulteriormente il processo decisionale.

Di |Dicembre 12th, 2020|News|Commenti disabilitati su Evoluzione dei Processi di Manutenzione tramite Mobile e NFC

La firma elettronica avanzata

Firma Grafometrica

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L’introduzione della firma grafometrica nella gestione documentale offre notevoli vantaggi che combinano la classica dematerializzazione del cartaceo con la gestione della validità legale della firma autografa sugli stessi.

Alcuni vantaggi sono tangibili direttamente quali il risparmio della carta, altri tangibili indirettamente quali l’ottimizzazione di processi aziendali.

  • Digitalizzazione Processi

Rispetto alla classica dematerializzazione che parte dal cartaceo per poi passare in digitale, la soluzione implementata da Mindset consente di partire direttamente dal digitale andando a tagliare tutti i costi di scansione e archiviazione (spesso sottovalutati ma importanti in termini monetari).

  • Maggiore efficienza e riduzione costi

I processi aziendali diventano più veloci e sicuri, consentendo di monitorare tutto il flusso documentale grazie l’apposizione della firma autografa, l’invio dei moduli firmati via PEC e l’archiviazione anche in sostitutiva. Ne deriva:

  • una migliore condivisione dei documenti (si eliminano le duplicazioni);
  • una riduzione del tempo perso nel cercare documenti ed evitare che vengano smarriti per un errato posizionamento nei  faldoni;
  • una riassegnazione dei compiti degli operatori che vedono liberarsi del tempo da utilizzare in attività di maggiore valore;
  • una riduzione nel tempo di lavorazione delle pratiche dei clienti;
  • taglio dei costi per l’affitto di spazi dedicati all’archiviazione.
  • Tutela ambientale ed ecologia digitale

La firma grafometrica garantisce la tutela dell’ambiente e rappresenta l’ultimo tassello di un concetto di ecologia digitale in cui MIndset crede e investe da anni.
Il risultato è una presenza sempre maggiore del concetto di ecologia digitale che consente una drastica riduzione di toner, carta e penne, con conseguente  riduzione di emissione di CO2. Oggi cerchiamo di stampare quanto meno possibile per rispettare l’ambiente, domani non stamperemo più il documento da firmare ma lo sottoscriveremo grafometricamente.

 

Di |Novembre 24th, 2020|News|Commenti disabilitati su La firma elettronica avanzata

Texdigit – Gestione Campionario Tessile

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La piattaforma software di “digital business process”,  per la gestione dei processi relativi alla realizzazione del campionario di filati e di tessuti, consiste in  un’innovativa soluzione di Business Process Management, che consente una completa integrazione ed orchestrazione delle risorse, delle tecnologie/sistemi, e delle metodologie di gestione sia interne, sia esterne all’azienda, garantendo in tal modo l’ottimizzazione e sincronizzazione del flusso del lavoro, sia in ambito informativo, sia in ambito organizzativo, in grado di attuare una reale integrazione dei dati con gli eventi, durante l’esecuzione dei processi.

Le funzionalità disponibili nella soluzione consentono ai diversi attori  (risorse a cui non sono richieste competenze tecniche di programmazione) coinvolti nella gestione dei processi (campionario), di adattare e ripianificare questi ultimi, in modo rapido e flessibile, per soddisfare le specifiche esigenze operative (compresa la gestione di eventuali eccezioni).

L’aspetto innovativo consiste nel rendere digitale l’esecuzione del processo, in cui le risorse operative possono eseguire le rispettive attività guidate da un sistema di workflow che alimenta delle work list, in cui sono disponibili in modo diretto ed automatico i dati e le informazioni necessarie per la corretta ed efficiente esecuzione dell’attività stessa.

L’efficienza apportata dalla trasformazione digitale del processo è stimabile in una riduzione dei tempi complessivi di esecuzione del 35% rispetto ai tempi precedentemente impiegati ed una diminuzione dei tempi di attraversamento (tempo target di realizzazione finale del campionario) di almeno 15%.

I benefici pratici sono ottenuti in particolare dai seguenti fattori:

  • Informazioni e dati costantemente aggiornati, specifici per il contesto applicativo, in cui sta operando (ad esempio: file, documenti, modelli, istruzioni, indicatori, “stati” di ciascuna entità coinvolta nell’istanza di processo). Tali informazioni sono fruibili dall’operatore in modo automatico senza che lo stesso debba effettuare ricerche o richieste.
  • Interconnessioni con ambienti IT (per l’interscambio di dati con applicativi, sistemi, macchine ect) in uso all’interno e all’esterno dell’azienda, presso i diversi attori della filiera. Le comunicazioni tra il processo ed i diversi sistemi sarà possibile attraverso l’uso di “plugin” (connettori), che saranno realizzati con un tool appositamente sviluppato e reso disponibile nella soluzione TexDigit.

In tal modo oltre a far risparmiare tempo agli operatori, per l’eliminazione di attività non produttive (spesso burocratiche), nel corso di esecuzione del processo gli stessi saranno supportati da una piattaforma digitale che consentirà loro di operare con un approccio proattivo e di miglioramento continuo.

Durante l’esecuzione delle attività il sistema si farà inoltre carico di fornire al management strumenti di monitoraggio in tempo reale delle attività, al fine di avere un quadro complessivo e costantemente aggiornato del piano di realizzazione del campionario ed allertare i responsabili, nel caso si evidenziassero criticità e non conformità, garantendo in tal modo il raggiungimento degli obiettivi nei tempi previsti e riducendo sensibilmente sprechi ed errori.

Il modello di “digital business” è stato realizzato con concetti di standardizzazione e potrà consentire il riutilizzo dello stesso, applicandolo non solo alla gestione del campionario tessile ma anche ad altri processi critici (ad esempio Supply Chain integrata) è pertanto può, con le dovute personalizzazioni, trovare applicazione anche in altri settori merceologici oltre al tessile.

Di |Novembre 12th, 2020|News|Commenti disabilitati su Texdigit – Gestione Campionario Tessile

Progetto INAIL “Processiamo la Sicurezza”

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Premessa
“ Processiamo la Sicurezza”, è un progetto finanziato dall’INAIL Piemonte, proposto dalla Confindustria Canavese e sostenuto da API Torino SPRESAL ASLTO4, ed ha coinvolto alcune aziende localizzate nel Canavese che hanno avuto il compito di partecipare alla fase di realizzazione, ottimizzazione e di validazione sul campo del modello di gestione.
Il progetto “Processiamo la Sicurezza” è il frutto di un lavoro interdisciplinare che ha visto impegnati esperti della consulenza in ambito della sicurezza sul lavoro e da esperti nell’ambito ICT, che hanno svolto una analisi delle problematiche che le aziende si trovano quotidianamente ad affrontare, sia nell’applicazione della normativa obbligatoria in materia di sicurezza sul lavoro, sia nello sforzo per garantire livelli di sicurezza sempre migliori.

Obiettivi del Progetto
Il progetto è stato finalizzato alla realizzazione di un innovativo modello di gestione, che consentisse di agevolare e promuovere , presso le aziende, l’adozione di buone pratiche organizzative e tecniche e a fornire supporto operativo e funzionale nella gestione per gli adempimenti richiesti dalla D.lgs. 81/08.  Il progetto si propone di agevolare e promuovere, presso le imprese l’adozione di un più efficace modello organizzativo, basato un su una logica di gestione per “Processi “, attraverso l’uso di un sistema BPM (Business Process Management) in grado di implementare strategie di miglioramento continuo, ponendo, particolare attenzione all’esigenza di favorire ed orchestrare una gestione collaborativa delle risorse e ridurre l’impegno di tempo delle persone coinvolte e dei costi nelle fasi di esecuzione e monitoraggio dei processi operativi.

Deliverable del Progetto
L’attività di ricerca e sviluppo è stata indirizzata in particolare alla realizzazione di  una libreria di casi d’uso e Processi standard riutilizzabili, per la gestione della D.lgs. 81/08, che sono disponibili gratuitamente alle aziende  e forniti anche in codice sorgente aperto XML standard.
Tali processi possono essere adattati e personalizzati, direttamente dai propri manager aziendali, alle particolari esigenze di qualsiasi organizzazione, consentendo in tal modo di ridurre drasticamente i tempi ed i costi necessari per l’analisi e la definizione il disegno e l’ottimizzazione dei processi, che costituisce l’onere e l’impegno maggiore nella realizzazione di un modello di gestione per la saluta e sicurezza sul lavoro.
Per la realizzazione formale del modello è stata utilizzata la soluzione “Free” Keystone-BPM che consente di disegnare ed ottimizzare un flusso di lavoro, al fine di attuare una gestione collaborativa dei processi di business rendendoli completamente integrati e automatizzabili. La soluzione Keystone BPM è una componente del modello stesso e pertanto è rilasciata gratuitamente alle aziende che intendono adottarlo, al fine di consentirne la personalizzazione e l’adattamento del modello alle specifiche esigenze di ciascuna azienda.

Risultati conseguiti
Il progetto “ Processiamo la Sicurezza” comprende circa 70 processi operativi, specifici per la gestione completa ed integrata del D.lgs. 81/08  ed un “data base”, capace di rendere efficace ed economicamente sostenibili tutte le attività che all’interno di una azienda sono necessarie per misurare e garantire il rispetto dei requisiti normativi e regolamentari, valutare gli effetti di eventuali inadempienze e individuare ed attuare misure di contenimento dei relativi rischi aziendali, riducendo i costi di gestione ed eliminando i controlli ridondanti..
Il modello realizzato si è dimostrato, in fase di utilizzo sul campo, uno supporto pratico, in grado di rispondere ai bisogni delle aziende, fornendo un approccio metodologico, in materia di sicurezza sul lavoro, di facile applicazione e poco oneroso, in termini di impegno delle risorse dedicate all’ attuazione e manutenzione  nel tempo del sistema.
Il modello realizzato offre diversi vantaggi ed interessanti opportunità che in sintesi si traducono in :

  • Rispetto della conformità richiesta dalle norme con diminuzione dei rischi di sanzioni amministrative e penali (corretta gestione degli adempimenti e acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie di legge);
  • Miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della produttività dell’organizzazione nel suo complesso con riduzione del rapporto costi/benefici degli investimenti in SSL;
  • Semplificazione dei controlli per la verifica dell’applicazione dei processi adottati per valutare eventuali inadempienze e individuare ed attuare misure di contenimento, correzione e prevenzione;
  • Miglioramento del benessere organizzativo e dell’immagine interna e esterna dell’azienda;
  • Integrabilità con ulteriori sistemi di gestione ed in particolare con i sistemi di gestione qualità (ISO 9001), Sicurezza ( OH SAS 18001- Dlg. 231) ed ambientale (ISO 14001);
  • Riduzione dei premi assicurativi;
Di |Novembre 12th, 2020|News|Commenti disabilitati su Progetto INAIL “Processiamo la Sicurezza”